Incontro Camilla e Luca nelle sterminate campagne a Sud Est di Milano. La loro storia comincia da un reportage letto quasi per caso e che descrive le dimensioni drammatiche dello spreco di frutta e verdura per motivi estetici. I due decidono che non resteranno a guardare. Abbandonano le rispettive carriere e danno vita ad uno dei progetti più sorprendenti di lotta allo spreco alimentare: Bella Dentro.
Quello che Bella Dentro fa va oltre il semplice recupero. L’ambizione di Camilla e Luca era quella di creare da zero una filiera ortofrutticola non solo incentrata sulla lotta allo spreco, ma anche capace di riconoscere agli agricoltori il giusto compenso per il loro lavoro. Bella Dentro acquista a giusto prezzo direttamente dal produttore tutto ciò che per motivi estetici verrebbe lasciato in campo e poi lo vende, creando così consapevolezza e restituendo valore.
Basta un piccolo difetto, una cicatrice, basta la forma sbagliata, la lunghezza sbagliata, il colore sbagliato ed il prodotto viene lasciato in campo a marcire. Il suo valore sul mercato è così basso da non coprire neppure le spese di raccolta.
Basta un piccolo difetto, una cicatrice, basta la forma sbagliata, la lunghezza sbagliata, il colore sbagliato ed il prodotto viene lasciato in campo a marcire. Il suo valore sul mercato è così basso da non coprire neppure le spese di raccolta.
La quantità di frutta e verdura recuperata da Bella Dentro è impressionante, ma nulla deve andare sprecato. Ecco allora l’idea: realizzare essiccati, succhi di frutta e confetture. La lavorazione è affidata alla Cooperativa Sociale L’Officina che si dedica alla formazione e all’impiego di persone affette da autismo e ritardo cognitivo. I ragazzi e le ragazze dell’Officina sono semplicemente sorprendenti. Sono veloci, efficienti e precisissimi.
Eccoci qui nel cuore di Milano nel primo negozio Bella Dentro. Qui giunge tutto quello che abbiamo salvato… tutto quello che non meritava secondo i nostri canoni di giungere sulle nostre tavole: siete pronti a scoprire per quale motivo?
- Carote storte
- Angurie troppo grandi
- Pomodorini troppo piccoli
- Pesche con piccoli segni di grandine
- Retatura della buccia non uniforme
- Pomodori troppo grandi
- Zucchine troppo lunghe
- Colore non uniforme
- Cetrioli con testa e coda differenti
- Tarassaco con foglie troppo estese
- Uova troppo piccole
Assurdo non trovate? E se è assurdo quanto sprechiamo per motivi così stupidi, è meraviglioso vedere che grazie a Bella Dentro e alla consapevolezza di ognuno di noi le cose possano veramente cambiare.