Quattro anni di plogging

Sono ormai quattro anni che corro e raccolgo plastica abbandonata… E capita spesso di incontrare persone per la strada (anche quando la temperatura è quasi prossima allo zero!). Lo sguardo è sempre lo stesso: meraviglia, incredulità… Inizialmente non capiscono quasi mai che cosa sto facendo… ma bastano pochi istanti: vedono il sacco, le pinze…

E a rendere la mia “fama” (strano tipo di fama, non credete?) più diffusa sono stati i social…
«Ti ho visto su Instagram!» – esclama un ragazzo accostandosi con l’auto.

Scambiamo quattro chiacchiere, ma non ci vuole molto prima che anche lui mi faccia la stessa domanda che in tanti mi rivolgono: «Ma perché lo fai?» E nei suoi occhi intravedo quello sguardo che ho visto centinaia di volte, uno sguardo che sembra dire: “Ma non lo capisci che è inutile?! Ma guardati attorno: c’è così tanta plastica abbandonata che quello che fai non ha senso! È un bel gesto, certo! Ma stai solo sprecando tempo!”

Nel rispondere a chi mi chiede “perché lo fai?” finisco sempre per perdermi in un mare di frasi senza senso. 

Forse la risposta più giusta è quella più semplice (anche se mi fa sempre sentire un po’ in imbarazzo):
“Perché mi fa sentire bene!”

Questo è #plogging

Condividi: